«Argomenti» farnesiani tra encomio, morale e narrazione

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Federica Pich
https://orcid.org/0000-0001-7470-5538

Abstract

L’articolo si concentra su tre raccolte di rime dedicate a membri della casa Farnese e stampate nella seconda metà del Cinquecento: le Rime (1560) di Bernardo Cappello, le Rime morali (1583) di Pietro Massolo e la Parte seconda (1594) delle Rime di Muzio Sforza. Per ciascuna delle opere esaminate l’analisi si sofferma simultaneamente sui paratesti e sui legami tra poesia encomiastica e poesia morale, mettendo in luce lo specifico intreccio di elogio, narrazione e discorso morale attivato dagli elementi paratestuali, siano essi rubriche, didascalie di tipo tematico o indici.

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Biografia autore

Federica Pich, Università degli Studi di Trento

Federica Pich è Ricercatrice Rtd B di Letteratura italiana all’Università di Trento. Dal 2012 al 2021 è stata Lecturer e poi Associate Professor alla University of Leeds, dove ha co-diretto il Leeds Centre for Dante Studies. Nel 2016 è stata Andrew W. Mellon Visiting Professor al Courtauld Institute of Art e dal 2017 al 2019 è stata Co-investigator nel progetto AHRC Petrarch Commentary and Exegesis in Renaissance Italy (c. 1350-c. 1650). È stata borsista Humboldt presso la Freie Universität Berlin (2019-21) con il progetto Framing the Lyric Subject Matter: Prose Headings in Italian Books of Poetry (c. 1450-c. 1650) e attualmente è responsabile dell’unità trentina del progetto PRIN Comunità culturali e raccolte di poesia nel XVII secolo: il contesto italiano (2023-25).