Da Submissio a Concordia. ‘Biografia’ di un singolare gruppo scultoreo da un sarcofago romano

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Alessia Di Santi
https://orcid.org/0000-0001-7219-4770
Martina Borroni

Abstract

Il contributo riguarda un gruppo scultoreo in marmo dalle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, ancora pressoché inedito. Il gruppo è, in realtà, un frammento di un sarcofago romano (II secolo d.C.), raffigurante un generale con Virtus, secondo l’iconografia della nota scena di submissio, anche se in epoca moderna è stato restaurato con integrazioni che hanno trasformato il rilievo originale del sarcofago in un gruppo scultoreo dal significato diverso, molto probabilmente una rappresentazione moderna della concordia coniugale. Grazie ai risultati dell’esame tecnico e formale-stilistico della scultura e allo studio della sua storia collezionistica, il contributo ricostruisce la biografia di questo pezzo unico. Lo studio fornisce anche un’appendice sulle indagini scientifiche preliminari effettuate sul marmo, sia del frammento antico che delle aggiunte moderne.

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Biografie autore

Alessia Di Santi, Scuola Normale Superiore

Alessia Di Santi si è laureata in Archeologia all’Università di Pisa (2014) e ha conseguito il Perfezionamento (Ph.D.) in Storia dell’Arte presso la Scuola Normale Superiore. Dal 2020 è assegnista di ricerca in Archeologia Classica alla Scuola Normale Superiore, dove si occupa dello studio della collezione di scultura greca e romana del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. I suoi attuali interessi di ricerca riguardano la scultura classica, la numismatica antica e il collezionismo di antichità, con particolare attenzione alle collezioni fiorentine.

Martina Borroni, Scuola Normale Superiore

Martina Borroni si è laureata in Scienze Chimiche per la Conservazione e il Restauro (LM54) all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ultima collaborazione accademica: assegno di ricerca come conservation scientist presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, laboratorio NEST. Ha esperienze in ambito di expertise d’arte per il mercato privato, è specializzata in tecnologie di imaging applicate ai beni culturali.