Le didascalie degli affreschi della navata settentrionale nella Cattedrale di Concordia Sagittaria: una proposta di lettura e di identificazione del ciclo

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Diletta Vignola

Abstract

The purpose of the present paper is to offer a reading of the fragmentary captions of the frescoes which have recently been discovered, during a restoration campaign, on the wall of the north aisle in the Cattedrale di Santo Stefano Protomartire, in Corcordia Sagittaria (VE). My proposal is to identify these texts, which have never been fully deciphered, as excerpts of Saint Augustine’s De Civitate Dei, drawn from the excursus on the history of Saint Stephan in book 22. Consequently, if my reading is correct, it will be possible to identify the whole cycle, whose exact subject has remained rather mysterious so far, as the illustration of Saint Stephan’s major miracles, most of which are still recognizable: the conversion of the nobleman Martial (in the first part of the cycle, where the traces of fresco are scant), the healing of three podagri, the resurrection of a dead child, and the healing of the brother Paulus and Palladia.

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Biografia autore

Diletta Vignola

Frequenta il corso di dottorato in Letterature e Culture classiche e moderne presso l’Università di Genova e sta preparando una tesi sulla prima fortuna delle tragedie senechiane. È stata allieva ordinaria presso la Scuola Normale Superiore tra il 2014 e il 2020 e si è laureata presso l’Università di Pisa nel 2019 discutendo una tesi sulla ricezione del teatro senechiano nei Punica di Silio Italico. Ha partecipato a convegni e seminari organizzati da università italiane e straniere (Brno, Barcellona, Liverpool, Edimburgo) e ha compilato le voci Titus e Domitian per la Tacitus Encyclopedia, di prossima pubblicazione. Suoi contributi dedicati a Plinio il Giovane, Silio Italico e Lucano sono in corso di pubblicazione su riviste specialistiche italiane e straniere.