Due lezioni padovane di Francesco Flamini fra scuola storica e critica letteraria crociana

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Benedetta Aldinucci
https://orcid.org/0009-0008-1776-5903

Abstract

Il contributo illustra alcuni materiali manoscritti provenienti dall’archivio di persona di Francesco Flamini, conservato presso i suoi eredi. In particolar modo, l’archivio restituisce due lezioni universitarie databili entro il 1905, in un periodo in cui Flamini insegnava all’Università di Padova e si stava imponendo nella cultura letteraria italiana l’estetica crociana.

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Biografia autore

Benedetta Aldinucci, Università per Stranieri di Siena

Benedetta Aldinucci è attualmente ricercatrice presso l’Università per Stranieri di Siena. Oltre ad aver pubblicato vari saggi sulla poesia del Tre- e del Quattrocento (su Giovanni Boccaccio, sulle fonti poetiche italiane della poesia di Ausiàs March, sulle rime apocrife di Dante, su Giuliano Perleoni detto Rustico Romano) e su autori novecenteschi (Nicola Lisi, Margherita Guidacci), ha curato l’edizione critica e il commento delle Rime di Pietro de’ Faitinelli (2016), di Jacopo Cecchi (2019) e del Canzoniere dell’Anonimo di Wolfenbüttel, Dafnifilo (2023).