Lo scavo-scuola 2022

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Gianfranco Adornato

Abstract

La campagna di scavo 2022 si è concentrata sul  settore occidentale del santuario, al fine di definire meglio i limiti e le strutture del lato nord occidentale del tempio: la trincea di fondazione dei blocchi corre parallela al lato  settentrionale dell'edificio sacro, sebbene il posizionamento dei blocchi sia oggi leggermente  diverso. La struttura funge da muro di contenimento e terrazzamento. Nuovi dati archivistici  e grafici ci hanno spinto a rivolgere l'attenzione al tempio e alla definizione dello spazio  interno: sembra plausibile individuare una sorta di adyton nella parte occidentale della cella;  le scale e lo spazio sacro sono stati concepiti fin dalla prima fase dell'edificio. I materiali  archeologici provenienti dalla trincea presso l'altare hanno fornito dati significativi sulla  cronologia del santuario; inoltre, l'indagine nel settore nord-orientale dell'altare ha fornito  ulteriori informazioni sulla tecnica e sulla sequenza di lavorazione del monumento. 

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Biografia autore

Gianfranco Adornato, Scuola Normale Superiore

Laureato all’Università di Pisa in Lettere Classiche, Gianfranco Adornato ha frequentato il corso di perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore in discipline storico-artistiche, sotto la guida di Salvatore Settis e Paul Zanker.

Oltre all’attività di catalogazione di materiali archeologici presso i principali Musei italiani ed europei, ha partecipato a scavi e a campagne di ricognizione in Italia e all’estero. Ha svolto ricerche presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (2001), l’Université Marc Bloch di Strasburgo (2003-04), l’École Française d’Athènes e il Deutsches Archäologische Institut-Athen (2010); è stato Visiting Scholar presso la Columbia University, New York (2002-2003) e Fellow presso il Getty Research Institute, Los Angeles (2012). Ha insegnato Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Roman all’Università di Pisa e alla SSIS Toscana (sede Siena). Ha tenuto lezioni e conferenze in Italia, in Europa (Berlino, Dublino, Leiden, Londra, Oxford, Budapest, Paros), negli Stati Uniti (Los Angeles, New Orleans, Seattle, Boston) e in Giappone (Tsukuba). Promotore, coordinatore scientifico e organizzatore delle seguenti giornate di studio in Italia e all’estero: Scolpire il marmo. Importazioni, artisti itineranti, scuole artistiche nel Mediterraneo antico (Pisa, SNS, 9-11 novembre 2009); Arte-Potere. Forme artistiche, istituzioni, paradigmi interpretative (Pisa, SNS, 25-27 novembre 2010); Sul Papiro di Artemidoro: I disegni, insieme a Salvatore Settis (Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, 2 febbraio 2011); Artistic Practice in the Ancient World: Sketches, Models, and Pattern Books, con Kenneth Lapatin (Getty Villa, Malibu, 4 maggio 2012); Out of Scale! Aesthetic, Technical, and Art Historical Perspective on Ancient Bronze Statuary, con Kenneth Lapatin (Firenze, SNS, Palazzo Strozzi, 21 marzo 2015); Pliny’s History of Ancient Art: Towards a Contextual perspective, con Kenneth Lapatin (San Francisco, 117th AIA Annual Meeting, 6-9 gennaio 2016). Attualmente è coordinatore nazionale (Principal Investigator) del progetto PRIN 2012 “Oltre Plinio. Ricezione e trasmissione di teorie sull’arte, canoni d’artisti e lessico tecnico-artistico, tra tardo classicismo ed età imperiale. Un approccio multidisciplinare alla Naturalis Historia (Libri XXXIII-XXXVI)”.